Sidecar: la storia del cocktail
Il Sidecar è un cocktail con una storia affascinante e un po' misteriosa. Le sue prime apparizioni sono avvenute in due libri: Cocktail: how to mix them di Robert Vermeire del 1922 - anche se la ricetta riportata conteneva tutti gli ingredienti in parti uguali – e Harry’s ABC of Mixing Cocktail di Harry MacElhone - da alcuni ritenuto il vero padre del cocktail.
C'è invece chi crede che sia stato inventato all’Harry’s Bar di Parigi, locale che comunque ha reso famoso il cocktail con una leggenda sulla sua creazione: pare che il Sidecar sia stato preparato per la prima volta per un capitano dell’esercito che irrompeva all’Harry’s Bar a bordo del suo - appunto - sidecar. Esiste anche una terza versione, secondo la quale il cocktail è stato creato addirittura a New Orleans.
È certo che il Sidecar ha preso presto piede ed è anche finito nel romanzo di Graham Greene, Brighton Rock, del 1938. Lo scrittore David Embury ne parlò a sua volta, definendolo (impropriamente, ma non con intenzione di sminuirlo) un “Daiquiri con il cognac”.
Sidecar cocktail: la ricetta
Precursore di tanti immortali della mixology come il Margarita, il White Lady e di tanti Sour, il Sidecar cocktail IBA prevede:
- Cognac (o Brandy)
- Triple Sec (Cointreau o Grand Marnier, generalmente)
- e succo di limone fresco filtrato.
È richiesto un particolare decoro del tumbler: l'orlo deve essere ricoperto di zucchero per esaltare il contrasto con il limone. La ricetta del cocktail Sidecar secondo NIO Cocktails, studiata accuratamente e reinterpretata dal nostro Master mixologist Patrick Pistolesi, è così composta:
- Brandy St-Rémy X.O
- Cointreau
- Sciroppo di lime Giffard
- acido citrico bio
- un goccio di acqua
Tutti gli ingredienti del cocktail Sidecar sono stati scelti per un risultato elegante, delizioso, importante. Il tocco donato dal Cointreau rende il Sidecar un drink sofisticato dalle spiccate note profumate d'arancia.
Sidecar cocktail: le calorie
Un tumbler contiene circa 160 calorie, da calcolo basato sulla ricetta classica.
Sidecar: la garnish
Come godere al meglio del Sidecar se non con la garnish giusta? Patrick suggerisce una zest di limone direttamente nel tumbler per il tocco in più.
Sidecar: il food pairing
Delizioso come aperitivo ma anche come dopo cena, è un ottimo protagonista delle tue cene: è ideale da accompagnare a un buon strudel di mele caldo.
Scegli la Box Autunno con il Sidecar NIO Cocktails!