Differenza tra liquori e distillati: la guida pratica per scegliere

Differenza tra liquori e distillati: la guida pratica per scegliere

Differenza tra liquori e distillati

La differenza tra liquori e distillati sta tutta nel procedimento per ottenerli e nei componenti utilizzati che possono differire anche di molto.

Cosa è il liquore

Con liquore si intendono le bevande con una gradazione alcolica tra i 30° e i 50° ottenute miscelando dell'alcol con aromi (erbe, fiori, frutta, radici, semi ad esempio), acqua, zucchero e in alcuni casi coloranti come il caramello. Nel liquore, le componenti più importanti sono le sostanze aromatizzanti e il contenuto minimo di zuccheri è 100 grammi per litro.

Cosa è un distillato

Il distillato ha una gradazione alcolica dai 40° in su e si ottiene, appunto, dalla distillazione di alcune sostanze vegetali zuccherine lasciate a fermentare. Il processo avviene in alambicchi che possono avere diverse forme e in cui si concentra l'alcol della fermentazione. Le componenti più importanti nei distillati sono alcool e profumi. 

È interessante anche la differenza tra liquore e amaro: l'amaro si distingue dal liquore per il suo scarso contenuto zuccherino. Come il nome suggerisce, l'amaro è sì un liquore, ma con un contenuto di zuccheri inferiore ai liquori classici e quindi dal sapore amarognolo. 

Esempi di liquori:

  • Angostura
  • Cointreau
  • Rosolio
  • Sambuca
  • Limoncello
  • Triple Sec

NIO Cocktails Gin Tanqueray

Esempi di distillati:

  • Vodka
  • Gin
  • Whiskey
  • Rum
  • Tequila
  • Grappa

Esempi di amari:

  • Fernet Branca
  • Liquore Strega
  • Amaro Montenegro
  • Amaro Lucano
  • Martini Bitter

Non è sempre semplice da cogliere, ma la differenza tra distillati e liquori si impara leggendone bene le etichette. 

Come vengono preparati i distillati

Come si fanno i distillati, esattamente? Come accennato prima, la distillazione è il processo grazie al quale l’alcol contenuto nel mosto lasciato a fermentare viene concentrato, condensato e separato dalle altre sostanze - soprattutto dall’acqua - ottenendo profumi e aromi intensi.

Come si preparano i distillati in modo pratico? Si mettono le sostanze vegetali zuccherine da far fermentare negli alambicchi - che possono essere sia discontinui che a colonna - e si scaldano delicatamente per creare il vapore che viene distillato goccia a goccia, lentamente, per non bruciare i profumi, gli aromi e le note volatili. 

Una volta terminato il processo, il distillato viene portato alla gradazione voluta semplicemente diluendolo con acqua. Generalmente viene anche refrigerato per renderlo un liquido dal colore limpido e bello da vedere, mentre la filtrazione non è sempre obbligatoria. I migliori distillati invecchiano generalmente in botte.

Cocktails Cosmopolitan con distillato Vodka Ketel One

Come vengono preparati i liquori

I liquori sono una soluzione alcol con acqua, zucchero e aromatizzanti come spezie, erbe, frutti o un mix di tutti questi.

Come si preparano i liquori, quindi? Non si fa altro che mettere a macerare gli aromatizzanti prima elencati nell’alcol a 96 gradi, effettuando una successiva miscelazione con acqua e zucchero. In alcuni casi si preparano anche col metodo della percolazione, una tecnica industriale usata per liquori di bassa qualità. 

Distillati e liquori usati da NIO Cocktails 

Ingredienti imprescindibili per i nostri NIO Cocktails, scegliamo solo liquori e distillati di qualità superiore per garantire drink perfetti come al bar di fiducia. Usiamo il Gin Tanqueray per questi cocktail:

La Family Made Vodka Ketel One puoi trovarla questi nostri cocktail:

Il Cointreau rende unici questi nostri cocktail:

il Vermouth Cocchi, ad esempio, puoi trovarlo in questi nostri cocktail:

Il Whiskey Bourbon Bulleit rende unici questi nostri cocktail:

La deliziosa Tequila Josè Cuervo caratterizza il nostro Tommy's Margarita

Scegliamo e misceliamo il meglio per le nostre ricette firmate Patrick Pistolesi.

Componi la tua box con i cocktail che preferisci